sabato 7 novembre 2009

VERBALE DI ASSEMBLEA N.2

VERBALE DI ASSEMBLEA N.2

Il giorno 5 (cinque) del mese di novembre dell’anno 2009 (duemilanove), alle ore 18.30, presso i locali della parrocchia “Mater ecclesiae“, siti in Roma , Via Shangai 10, si è riunita – debitamente e formalmente convocata - l’ Assemblea del Comitato Inquilini ENPAM Via Canton 49.
Sono presenti, o con regolare delega rappresentai, i sigg.:

Righi, Del Priore, La Pasta, Nardone, Savini, Giusti, Raponi, De Rossi, Piras, Mazzola, Iorio, Bianchi, Filibeck, Abisso, Quaggiotto, Ariosto, Mastandrea,Conoscente, Di Santo, Foresta, Mirarchi , Pareti.

L’ assemblea procede all’ esame del seguente OdG:
1) Relazione dei lavori del Consiglio Direttivo sullo stato dei fatti in merito ai rinnovi contrattuali e alla dismissione delle unità locate;
2) Ratifica dimissioni dal consiglio Direttivo del Consigliere Nardi;
3) Valutazione e proposta del Consiglio Direttivo su provvedimenti da prendere per i Consiglieri Mazza e Boscaino
4) Varie ed eventuali


--------------------------------

Viene deciso che il tavolo della Presidenza sia moderato dai membri del Consiglio Direttivo presenti. Preso atto dell’assenza di numero legale si procede alla sospensione dell’assemblea e a una seconda convocazione. La seduta si apre alle ore 19.00.
Prende la parola il Presidente del CD Lidia Mazzola che relaziona sugli incontri avuti con i legali (avv.to Monaco , Arati e Studio Lutezia) per ottenere pareri sui rapporti tra proprietà e inquilini in materia di rinnovo contratti e contratti già rinnovati ( Avv.to Monaco e Arati) e sulle iniziative per tutelare gli inquilini nel caso di dismissioni (studio Lutezia) .
Visto il parere degli avv.ti Monaco e Arati, che praticamente concordano sulla difficoltà di promuovere azione legale per gli inquilini che hanno sottoscritto i rinnovi per il recupero degli arretrati versati, parere che giudica la causa da intentare su “questioni di principio” e quindi dall’esito altamente incerto, il Presidente, d’intesa col CD, propone la verifica di una stabile collaborazione a seguito degli incontri effettuati dal CD con lo studio legale Lutezia che sta rappresentando gli interessi di importanti associazioni quali quelle dei soci delle Coop.ve Falco. Lo studio ha tra l’altro già redatto per conto del comitato la diffida all’Enpam a vendere a terzi; ha perfezionato lo studio della legislazione inerente la natura giuriodica della Fopndazione Enpam in relazione alle modalità legittime di vendita del patrimonio immobiliare; ha proposto l’approfondimento giuridico delle varie tipologie di contratti allestiti dall’ente per individuare tutti i possibili vizi di forma e di sostanza sulle modalità di scadenza e di rinnovo. Lo studio Lutezia per il lavoro svolto a tutt’oggi non ha preteso alcun compenso e ha proposto, nel caso di costituzione di associazione, spese assolutamente ridotte per il contenzioso individuale eventualmente attivato dai soci e, in caso di contenzioso sulla vendita, in class-action, il compenso solo a seguito di buon esito. Il Presidente mette pertanto in votazione la proposta di proseguire il rapporto con lo studio Lutezia affidandogli lo studio delle tipologie dei contratti da farsi consegnare in copia dai condomini. L’assemblea con voto unanime approva la proposta.
Il Presidente Mazzola evidenzia la necessità di costituire un’ Associazione con le stesse finalità del comitato ma allargata all’adesione degli inquilini di altri stabili con gli stessi problemi di rialzo degli affitti e della vendita degli appartamenti. Precisa che a tale associazione potranno aderire sia singoli soci che comitati e che l’associazione non persegue scopi pregiudizialmente ostili ai sindacati degli inquilini ma, date le modalità di rinnovo dei contratti di affitto ( solo a posteriori giudicate inique dai sindacati) e di vendita vuole, in prima persona, informarsi, valutare e decidere in autonomia e negli interessi degli associati ogni passaggio: dai rinnovi contrattuali alle forme e ai tempi di costituzione delle eventuali cooperative d’acquisto. In questo senso l’Associazione affronterà tutti i mezzi e le iniziative di approfondimento giuridico, azioni legali collettive, partecipazione, informazione, iniziative di pressione democratica, volti alla massima aggregazione. Messa a votazione la proposta di costituzione di un’Associazione viene approvata all’unanimità.
Si passa alla discussione sul punto 2) per la ratifica delle dimissioni del consigliere Nardi.
Il Presidente Mazzola introduce la discussione facendo presente che la partecipazione ai lavori del Consiglio Direttivo di ogni singolo membro è indispensabile, così come lo è lo spirito di proposta d’iniziativa finalizzato alla difesa dei comuni interessi e improntata alla fiducia reciproca. Rileva, d’intesa con gli altri membri del CD, nel protratto disimpegno dei consiglieri Nardi, Boscaino e Mazza motivo ostativo all’ulteriore svolgimento dell’incarico.
Il Consigliere Foresta sentito verbalmente il consigliere Nardi conferma all’Assemblea la volontà dello stesso di dimettersi pur senza formalizzare con lettera le proprie dimissioni. Il Presidente Mazzola mette a votazione l’accettazione delle dimissioni del Consigliere Nardi e la conseguente immediata cessazione dall’incarico. L’assemblea approva all’unanimità.
Il Presidente Mazzola propone , per i motivi suddetti e con specifico riferimento al comma e) dell’Art. 6 dello Statuto la revoca dell’incarico al consigliere Boscaino. Messa a votazione la proposta l’Assemblea approva all’unanimità la destituzione del Consigliere Boscaino.
Il Presidente Mazzola , visto il comma e) dell’Art.6 dello Statuto propone la revoca dall’incarico al Consigliere Mazza.
Messa a votazione la proposta l’Assemblea approva con il solo voto contrario del Consigliere Foresta.
Il Presidente , vista la necessità di reintegrare i Consiglieri destituiti apre alle candidature. Si candidano i sigg.ri Carla Ariosto e Simona Filibeck. L’Assemblea accetta la candidatura e approva all’unanimità l’elezione a membri del Consiglio Direttivo delle sig.re Ariosto e Filibeck.
Il Consigliere Foresta propone la modifica dello Statuto inserendo la possibilità di desituzione od esclusione dei Consiglieri del CD dopo un’assenza continuativa e ingiustificata da tre sedute del CD.
Posta a votazione la proposta viene approvata all’unanimità.
Il Presidente prende atto della disponibilità dei sigg.ri la Pasta e Quaggiotto a raccogliere le copie dei contratti da sottoporre allo studio legale Lutezia rispettivamente per la scala A e la scala B entro la prossima settimana. Il Presidente annuncia la convocazione a breve di una prossima assemblea costituente l’Associazione.
L’ Assemblea conclude i propri lavori alle ore 20.00.
Il verbale delle operazioni sin qui eseguite previa lettura ed approvazione da parte dell’ Assemblea viene sottoscritto.

Nessun commento:

Posta un commento